
Danilo Gattai – DISCIPLINE PROGETTUALI DESIGN DELLA MODA, DISCIPLINE GRAFICHE E PITTORICHE PRIMO BIENNIO
Docente all’Accademia di Belle Arti di Perugia, dopo essere stato cultore della materia nella cattedra di pittura. Conseguita la maturità classica, si è formato alla facoltà di Lettere e filosofia della Sapienza a Roma, laureandosi all’ABA di Perugia e diplomandosi all’Accademia Internazionale d’Alta Moda e d’Arte del Costume Koefia. Studia poi arte scenica e si diploma con Antonio Ferrante e poi con Alan Woodhouse della Guildhall School di Londra, creando un profilo professionale tra teatro, arte, moda e costume.
Nel 1986 ancora adolescente i suoi disegni attirano l’interesse professionale di Laura Biagiotti. Dal 1995 al 2007 è scritturato da alcuni esponenti del teatro, tra cui Ileana Ghione, Pippo Di Marca, Mario Scaccia, lavorando soprattutto con il famoso scenografo costumista Luciano Damiani di cui è stato assistente per dieci anni, prendendo parte a più di sessanta spettacoli teatrali, come attore, regista assistente e costumista (tra cui: La scuola dei buffoni, Il marinaio, Macbeth, Apokolokintosis, Questa sera si recita a soggetto, Ma non è una cosa sera, Mandragola, Amleto, La lezione, Delirio a due…). Dal 2001 al 2002 studia modellistica all’Istituto Callegari e nel 2003/2004 collabora con Alta Roma; nel 2005 è relatore al Convegno Architettura & Teatro a Reggio Emilia con Antonio Calbi, Claudio Abbado e Peter Stein. Nel 2008 vince il primo premio del bando del Comune di Roma con lo spettacolo L’Italia è una repubblica democratica fondata sul lavoro. Nel 2008 in Sicilia nella manifestazione Inycon lavora con Antonella Ruggiero dei Matia Bazar. Dal 2007 per diversi anni insegna all’Istituto Marymount di Roma. Dal 2007 è autore, interprete, costruttore di elementi scenici, regista e costumista di molte produzioni teatrali (tre le quali: Pinocchio, Pazzia Palazzeschi, Cuore, Sonderkommando Auschwitz, I cum ergo sum…) di cui l’ultima dal titolo Caravaggio Sconosciuto nel 2019. Organizza e promuove convegni contro bullismo e omofobia con Vladimir Luxuria, Francesco Lepore e Imma Battaglia (L’altra altra metà del cielo nel 2005, Schegge di arcobaleno sugli omofobi nel 2018). Nel 2007 è con Pamela Villoresi nella selezione del concorso Teatro dell’assistere teatro del partecipare. Nel 2016-2017 espone come artista visivo in diverse mostre personali (Anche un gerarca si commuove) e collettive (Trazione con l’artista di fama internazionale Arcangelo Sassolino e Opera prima) e presta la voce per il trailer di orientamento della facoltà di Ingegneria dell’Università di Perugia. Ha al suo attivo le seguenti pubblicazioni di storia dell’arte e storia del teatro: L’omoerotismo tirannicida/ le statue di Armodio e Aristogitone/l’eros omoerotico dentro il valore civico, Ermes edizioni (2016); Luciano Damiani e la regia fonogeometrica/ 1998/2007: gli anni con l’artista al Teatro di Documenti, Edizioni Croce (2022).